Della nuovissima spiaggia di Mudaloro mi aveva parlato Silvia,
un suo amico gli aveva accennato di una nuova spiaggia
nelle coste di Baunei tra cala Biriola e cala Mariolu,
venutasi a formare in seguito alla forte mareggiata di fine novembre.
un suo amico gli aveva accennato di una nuova spiaggia
nelle coste di Baunei tra cala Biriola e cala Mariolu,
venutasi a formare in seguito alla forte mareggiata di fine novembre.
E finalmente domenica 15 marzo alle 7.15, io e Bastiano,
stiamo partendo da Orosei in direzione Baunei
dove ci aspettano, per condividere con noi l'escursione a Mudaloro
i miei amici di Muravera, Ballao e del gruppo G.G.O.
di Perdasdefogu, non sto li ad elencare i nomi perchè erano in 24!....
che poi dicono che sono troppo lungo nei post :-(
stiamo partendo da Orosei in direzione Baunei
dove ci aspettano, per condividere con noi l'escursione a Mudaloro
i miei amici di Muravera, Ballao e del gruppo G.G.O.
di Perdasdefogu, non sto li ad elencare i nomi perchè erano in 24!....
che poi dicono che sono troppo lungo nei post :-(
Da Baunei ci dirigiamo verso l'altopiano del Golgo
direzione Sisine. Verso le 9.30 iniziamo zaini in spalla l'escursione.
direzione Sisine. Verso le 9.30 iniziamo zaini in spalla l'escursione.
In circa un'ora e mezza siamo a Bruncu Urele.
Qui la vista è mozzafiato, abbiamo davanti a noi l'immensa
visione del golfo e delle sue altissime falesie a picco sul mare,
peccato solo per la giornata poco limpida,
non proprio ideale per le foto di rito.Dalla cima di Urele,
visione del golfo e delle sue altissime falesie a picco sul mare,
peccato solo per la giornata poco limpida,
non proprio ideale per le foto di rito.Dalla cima di Urele,
un tronco intagliato a mò di scala
ci aiuta a superare una piccola paretina e ci ritroviamo
davanti al grottone di Urele, che ospita all'interno un sito nuragico
ormai distrutto dai tombaroli (..sig!).Poco più in basso
ci aiuta a superare una piccola paretina e ci ritroviamo
davanti al grottone di Urele, che ospita all'interno un sito nuragico
ormai distrutto dai tombaroli (..sig!).Poco più in basso
uno stretto passaggio tra la roccia
ci indica che siamo sulla strada giusta de s'Iscala che
ripidissima in un'ora e mezza circa ci porta in
prossimità di bacu Mudaloro, qui l'acqua ultimamente
ha un po’ "complicato" i passaggi e dopo aver superato
con attenzione una piccola cengia, ci ritroviamo in cima
a una grande frana, che percorriamo sempre con molta
attenzione a causa dei massi e pietre estremamente instabili.
ci indica che siamo sulla strada giusta de s'Iscala che
ripidissima in un'ora e mezza circa ci porta in
prossimità di bacu Mudaloro, qui l'acqua ultimamente
ha un po’ "complicato" i passaggi e dopo aver superato
con attenzione una piccola cengia, ci ritroviamo in cima
a una grande frana, che percorriamo sempre con molta
attenzione a causa dei massi e pietre estremamente instabili.
Dopo trecento metri siamo in spiaggia....
incassata in una stretta insenatura, protetta tutt'attorno
da alte pareti di calcare, la spiaggia è formata da piccoli ciottoli
perfettamente levigati, le alte pareti fanno da cornice
al resto del golfo, in lontananza si intravedono le coste
di Gonone e Orosei......stupendo!
Ci rifocilliamo e dopo un'oretta siamo di nuovo in marcia. incassata in una stretta insenatura, protetta tutt'attorno
da alte pareti di calcare, la spiaggia è formata da piccoli ciottoli
perfettamente levigati, le alte pareti fanno da cornice
al resto del golfo, in lontananza si intravedono le coste
di Gonone e Orosei......stupendo!
La risalita è meno dura di quanto mi aspetassi, i circa 450 metri
di dislivello sono distribuiti abbastanza dolcemente lungo
tutta la lunghezza della gola, addirittura l'ultimo terzo è quasi in piano....
insomma, abituato alle rampe di bacu Urutzò, bacu Maore
e compagnia e considerando che sono più di tre mesi inattivo,
devo dire che per i miei quadricipiti è stata
una piacevole constatazione! :-))
Alle 16:30 siamo arrivati alle auto.
Come inizio dopo tanto tempo di inattività non poteva
essere migliore, mi dispiace solo, che del resto
degli amici del C.S.A.D. non ci fosse nessuno, perché parte
impegnati a Santadi e parte impediti da impegni personali,
ma tanto la visita a spiaggia Mudaloro è prevista
di nuovo a breve, questa volta facendo all'andata
il sentiero del Selvaggio Blu da Serra e' Lattone...
nessuno prenda impegni!
essere migliore, mi dispiace solo, che del resto
degli amici del C.S.A.D. non ci fosse nessuno, perché parte
impegnati a Santadi e parte impediti da impegni personali,
ma tanto la visita a spiaggia Mudaloro è prevista
di nuovo a breve, questa volta facendo all'andata
il sentiero del Selvaggio Blu da Serra e' Lattone...
nessuno prenda impegni!
Un Saluto! Gian Nicola
Che bello il Carrone è rientrato!!! e a breve organizzerà i suoi trekking da brividi, io non vedo l'ora di farne qualcuno di questi, anche se poi dobbiamo concordare bene prima ...
RispondiEliminasaluti e complimenti per le foto
Complimenti al Carrone per le foto...rendono giustizia degli incantevoli posti! Non è che hai taroccato le foto e che la spiaggia non esiste!?? Considerato che come seconda professione fai il "fotografo-ritoccatore"...e c'era da toccare!!??:-))
RispondiEliminaCiao
Prospero
Caro Posporeddu, esiste esiste!
RispondiEliminaEd è anche da rivedere al più presto!
Ciao.
Gian Nicola
Bella Giannicola tra le cose che vorei fare prossimamente...c'è anche questa!e se sono libera vengo anch'ioooooo
RispondiEliminabaci marinella