un evento speleo, nei minimi dettagli.
Poi com’è successo ai nostri amici dello Specus,
ti ritrovi a Urzulei di fronte a una bufera di neve e i programmi
tanto studiati improvvisamente saltano.
Quello del weekend prevedeva di raggiungerli per
fare insieme Su Colostrargiu ma invece venerdì notte è stato deciso
al volo di ospitarli a Dorgali viste le pessime condizioni meteorologiche.
Nessun problema, eccomi (Gianfranco F.) pronto ad accoglierli all’1 di notte!
si dorme al caldo e sabato mattina una volta passato il brutto tempo..
si partirà alla volta della grotta tutti insieme, solo che la mattina
invece di accoglierci un caldo sole ci ritroviamo
una freddissima giornata con la neve che
Che fare….. le proposte sono tante, c’è chi vuole provare lo stesso
a partire per Su Colostrargiu e chi ha altre idee,
scritta e descritta in tutti i manuali speleo.. ovvero si organizzano 2 squadre
per giocare a palla prigioniera.. è così
anche questa è attività fisica dopotutto. Riusciamo a tornare in noi stessi
solo nel tardo pomeriggio quando creiamo 2 squadre..
non per la rivincita ma per andare in grotta.
a Sos Jocos,
Luciano e Gianfranco C. l’atra metà all’ inghiottitoio di Nurachi,
a lui si aggrega anche Marcello Moi, che seppur stanco da altre imprese,
non si tira indietro. Noi a Sos Jocos facciamo un giro veloce verso la confluenza
di San Giovanni su Anzu, la grotta è divertente e i
miei compagni d’avventura apprezzano. Il rientro ci vede passare
per la famigerata Buca delle Lettere,
strettoia in salita che già altre volte
ha dato problemi, sono un po’ in apprensione soprattutto per Carlo
ma stavolta non si fa fregare e riesce a superarla con più disinvoltura
rispetto alla volta precedente. Al ritorno in sede davanti a un’abbondante
cena ci scambiamo le impressioni delle 2 escursioni del giorno.
Di comune accordo si decide che fare l’indomani: tutti a scavare a Nurachi!
Partiamo prestissimo.. non sono neanche le 10 (!!??) e in 13 ci prepariamo
a una giornata di scavi nell’inghiottitoio che ci da un bel po’ da fare
da un paio d’anni a questa parte. Siamo io, Luciano, Gianluca del CSAD
e Giuliano, Giovanna, Marinella, Carlo, Paolo D, Paolo M, Valeria,
Antonio, Alessandro, Jenny dello Specus
(Marina e Cristiana sono già ripartite).
La catena di “smontaggio” che riusciamo a creare è efficientissima,
i secchi pieni (anche troppo) di materiale escono dalla cavità
a ritmi impressionanti, sono tre ore di lavoro incessante con buoni risultati,
quando c’è collaborazione è un piacere anche scavare tra cunicoli e fango.
Ormai sono le 13, il sindacato ha deciso che è ora di staccare
e via in sede dove ci rifocilliamo dopo aver consumato tante energie,
dopo la giornata precedente tra la neve, poter mangiare all’esterno
con un bel sole che ci riscalda i volti… non ha prezzo!
Conclusioni: tutto è bene ciò che finisce bene,
anche stavolta il divertimento non è mancato, i lavori a Nurachi sono
stati fruttuosi e non vedo l’ora di riprenderli magari ancora
con il prezioso aiuto dei nostri amici Specusini.
Grazie amici per la collaborazione, a presto.
Gianfranco F.
E bravi tutti anche questa volta le vostre avventure sono entusiasmanti..... Mi avete drogato aspetto il lunedi per leggere delle vostre avventure...........
RispondiEliminaGRANDIIIIIIIII
grazie elsa, fa piacere vedere che siamo riusciti ad entusiasmare anche chi, come te, non fa speleologia
RispondiEliminaUn grazie di cuore agli amici dello Specus per l'aiuto fornitoci a Nurachi...già Nurachi ma dove cavolo si è nascosto il/i passaggio/i ??????
RispondiEliminaNoi perseveriamo ancora, ma è tosta molto tosta, il fango e il freddo non mancano mai, speriamo neanche gli speleoescavatori.
A proposito non è che qualcuno possiede un escavatore da prestarci???
Saluti
...e bravi i miei amici Speleo CSAD che nonostante le difficoltà che la grotta continua a mostrare non mollano...e un grazie mille ai colleghi-speleo dello Specus per la disponibilità e l'aiuto dato nel fine settimana al CSAD!!!
RispondiEliminaForza speleo cerchiamo di pareggiare i conti con Nurachi..anzi di raddoppiarli!la prox uscita tornerò a darvi una mano..e non vedo l'ora.
Saluti
MARI
Bravi ragazzi...a volte il piacere si mischia col dovere...speriamo che scavare a Nurachi sposti l'ago di questa bilancia da dovere a piacere...quello di raggiungere l'obiettivo che il CSAD si è proposto!
RispondiEliminaUn grazie a tutti quelli dello Specus che hanno dato una mano...sapete che anche le porte di Nurachi sono sempre aperte!!;-))
Ciao a tutti
Prospero
E si caro Gianfranco ma ho una piccola domanda..... anzi due.... mi spiegate come fate a passare per fessure cosi strette mangiando cibi cosi genuini??? e soprattutto come mai ci sei sempre tu col cibo in mano???? hehehe birbone.... Divertitevi ragazzi......
RispondiEliminacara Elsa, non sempre ci si passa per quelle fessure... ;-) ma anche quelle fessure vanno affrontate con la tecnica giusta, riduzione dell'ampiezza delle spalle, controllo del respiro ecc... ecc... poi perchè sempre foto col cibo??? è solo una cospirazione nei miei confronti.. in realtà le melanzane non erano per me! che buoooone!
RispondiEliminaGrazie per averci ospitato nella vostra bella e calda sede!! Ci avete salvato in corner! Mi sono divertito troppo in questo we sia a giocare a palla priogioniera sia a sos jocos! Belle strettoie!
RispondiEliminaCiao a tutti e alla prossima!
Tutanpaolo
Bel week-end, come tutti quelli passati con gli amici del C.S.A.D.
RispondiEliminaUn grazie per l'ospitalità e un grazie per il divertimento.
Alla prossima
Carlo
La finiamo o no di ringraziare tutti???? Per il cibo, le belle giornate passate assieme, la pro loco che ogni volta ci assiste con il tempo (ci va bene sempre tutto: pioggia, neve, sole) ecc ecc....A proposito di cibo..continuando a uscire con voi diventerò una pallina!!!!
RispondiEliminaNon vedo l'ora arrivi il prossimo we!
Un caro saluto a tutti.
Ps Bravo Gianfranco che ogni volta riesce a scrivere dei post interessanti e divertenti
bello come al solito il we passato a dorgali!!! l'ospitalità e il divertimeno non mancano mai! e stavolta c'era pure la neve! grazie di tutto agli amici del csad e in particolare a gianfranco che all'una di notte è stato pronto a darci asilo ^__^
RispondiEliminajenni
Si, se non fosse stato per lui, avremmo dormito al freddo e al gelo :-( . Bella questa integrazione tra gruppi!!!
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