mercoledì 16 luglio 2008

Fuili – Tuttavista

Weekend a tutta natura per il CSAD.
Luciano e Marcello da Venerdì al VPF,
Gianfranco Canu, Marilina e il sottoscritto
sabato sera alla Codula di Fuili
mentre domenica ancora i due Gianfranco,
Gianluca, Prospero e Gian Nicola
a fare un po’ di speleo-ricerca tra i calcari del Tuttavista.


Del VPF ve ne parlerà Luciano quindi partiamo dal sabato:

serata fresca alla Codula di Fuili?neanche per idea!
Il caldo e l’umidità all’interno della bella codula
sono insopportabili
ma si va.


Bello il trekking di avvicinamento,
siamo solo tre e si va spediti fino
a raggiungere il primo salto da attrezzare.
Stavolta lascio l’incombenza dell’attrezzamento
al bravo Canu che Con qualche suggerimento
prepara bene la discesa.


Le preoccupazioni del giorno però non sono quelle
dei doppini accavallati o delle anse lunghe o corte…
Ci interessa che la spalla di Marilina
non faccia le bizze!
E così è quando è il suo turno di discesa…
tutto ok! E si tira un sospiro di sollievo.
La seconda discesa, la più lunga,
è quella che ci prende più tempo.
Ci sono i traversi da attrezzare,
Canu se la cava bene anche e soprattutto
ad occhi chiusi (…..)
Arrivato il turno di Marilina stesse domande di rito…
”La spalla??”
Tutto ok!
È il momento del terzo salto,
ma dopo una mia breve discesa
per controllare lo stato del frazionamento
e vista l’ora già tarda..
decidiamo di ripiegare e riprendere la via di casa.



E siamo a Domenica,
io e Gianluca raggiungiamo ai piedi del Tuttavista


l’onnipresente Canu, Prospero e Gian Nicola.
C’è chi è armato di roncola, chi di GPS,
chi di cesoie e chi di macchina fotografica.
Ma l’obbiettivo è uno solo:
rastrellare una porzione della montagna alla ricerca di cavità.
Io sono così ottimista
che mi son portato dietro l’attrezzatura da discesa...

non si sa mai…

La giornata pare fresca, il cielo è coperto
e dal mare arriva un po’ di brezza,
ma è giusto una illusione,
il sole non ci mette molto a far capolino dalle nuvole
e a rosolare le nostre zucche!
Per l’uomo capra (G.Nicola) nessun problema
ma io e il mio omonimo Canu stiamo lentamente evaporando!
Il paesaggio è meraviglioso, la zona da battere non è difficile,
quindi non linfatica molto a creare

una sorta di rastrello che ci permette di non tralasciare niente.


Purtroppo il mio ottimismo finisce in fretta..
Nessun accenno di grotta, neanche minimo.
Ma guardando sempre il lato positivo…
almeno è una zona in cui ora sappiamo di non dover ripassare.
Il tempo dedicato alla ricerca non è molto,
infatti per l’ora di pranzo dobbiamo rientrare a Dorgali..
e quindi sotto il sole cocente si batte in ritirata e… a casa!!
Sicuramente dovremo dedicare altre uscite a questo monte,
come ad altri.. personalmente aspetto giornate più fresche.

Gianfranco Fancello

4 commenti:

  1. In effetti è un monte strano, direi "ermetico".....sembrerebbe non ci siano segni consistenti di attività carsica. Eppure,i pozzi carsici non mancano, alcuni con l'acqua che scorre sotto; ai piedi del monte ci sono varie risorgive; lo stagno di Avalè-su Barone viene alimentato dalle acque del Tuttavista; prima della bonifica degli anni 30, gran parte della pianura era ricoperta da uno stagno perenne, sempre alimentato dal medesimo punto; dalle carte geologiche si vede che gli strati calcarei del Tuttavista sono inclinati di 45° sud-est e sprofondano per alcune centinaia di metri sotto il livello del mare!....è possibile che l'acqua per arrivare al mare non abbia lasciato segni consistenti del suo passaggio, in "orizzontale"?!....sembrerebbe che stò monticello nasconda gelosamente qualcosa!

    Gian Nicola

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  2. Sono daccordo con G.Nicola; effetivamente la presenza di molti pozzettini (per sentito dire)e la morfologia fanno intuire che ci sia qualcosa sotto.
    Bisogna fare qualche altra capatina senz'altro

    Gianfranco Canu

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  3. ..quindi osate sopporre che Orosei come Dorgali ha un monte egoista? quindi un'altra cosa in comune?che palle..che copioni che siete,non avete fantasia..comunque la prossima capatina che si farà mi porterò l'amaca,credo si stia da dio in quella pineta..-LUCIANO-

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  4. ok, concordo con il fatto che anche il Tuttavista come il nostro Bardia sia un pò egoista, io lo definirei "timido", non vuole farci vedere che cosa ha al suo interno, ma noi non lo molliamo, andiamo avanti lo stesso vediamo chi la spunta prima...
    P.S.x Gian Nicola, ma stai di nuovo prendendo quell'abitudine di scrivere post e commenti chilometrici, pica e bessi e iscrie prus pacu.
    Gianluca.

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