per tentare di colmare la distanza che ci separa da
quella congiunzione che sogniamo con
il sistema carsico di San Giovanni su Anzu.
Siamo pochi, ci siamo dati appuntamento in sede io
(Gianfranco F.), Prospero, Matteo, Gianluca e Luca.
In sede trovo Marcello in compagnia di Vittorio e Carla,
il primo dovrebbe andare dalle parti di Urzulei mentre
i secondi hanno in programma un trekking.
Provo a convincerli ad unirsi a noi
ma i miei tentativi sono vani.
Intanto partiamo con i soliti attrezzi da
disostruzione e carichi di speranza.
Visto che la manovalanza scarseggia decidiamo di
posizionare un paio di carrucole che ci aiuteranno
a trasportare fuori il materiale rendendo così
meno stressante il lavoro di coloro che dovrebbero
altrimenti fare la spola verso l’uscita. È la prima volta
per Luca in questo inghiottitoio che ci vede ormai
da diverso tempo al suo ingresso. Io sono all’esterno,
l’addetto allo svuotamento dei secchi che arrivano
colmi di fango e rocce e penso a coloro che li dentro
stanno lavorando sicuramente in posizioni non invidiabili.
Il mio unico punto di contatto è Prospero che è
l’addetto alla prima carrucola, abbiamo occasione
di chiacchierare un po’ e di ascoltare divertiti i commenti
sempre fioriti del simpatico Matteo
col suo escavatore risolvi guai…
Mentre svuoto uno dei vari secchi sento una voce..
qualcuno in avvicinamento mi chiede che ci faccio li..
mi volto ed è Marcello che ha deciso di raggiungerci.
Vorrebbe spaventarmi imitando il padrone del terreno
ma il suo accento seuese non è certo il più simile
al dorgalese per cui non corro rischi d’infarto.
È un piacere vederlo che si prepara per entrare
a darci manforte. Ora siamo in sei e si può lavorare
decisamente meglio. Ne approfittiamo per rilevare un dato
molto importante: con un termometro digitale misuriamo
la temperatura della saletta in cui stiamo disostruendo…
il responso è 8,8 gradi! Bella freddina… non avevo dubbi
su questo ma non pensavo potessimo avere una
temperatura così bassa. Ma non ci basta..
aperto un piccolo pertugio tra il fango e trovata una zona
che sembra promettente ci posizioniamo il termometro e……
7,4 gradi!!! Ben 1,4 gradi di differenza nel giro di 2 metri…
segno evidente del circolo dell’aria in quel nuovo buco
ed è li che cerchiamo di concentrare i nostri sforzi.
Dal fango appaiono alcune rocce levigate dallo scorrere dell’acqua
e sotto i miei piedi, quando arriva il mio turno di scavo,
posso intuire un accenno di vuoto che fa ben sperare.
Proprio oggi i nostri vari secchi fanno le bizze ed uno ad uno
ci abbandonano rendendoci impossibile portare fuori
il materiale che nel mentre sto preparando con la foga
di chi non vede l’ora di aprire ! dobbiamo mollare
e mesti mesti usciamo dalla grotta non prima però
di fare tutte le considerazioni sul lavoro svolto
finora e su quello che dovremo ancora svolgere.
C’è ancora tanto da faticare ma dopo il passo avanti di oggi
siamo più fiduciosi…
Nurachi – San Giovanni su Anzu… si può fare!
Ps.. ci scusiamo per la mancanza di nuove foto
ma oggi non eravamo attrezzati allo scopo.
A Prestissimo,
Gianfranco Fancello
Salve ragzzi, son felice che le cose a nurachi sembrano prendere forma, sarei volut essere li con voi oggi, ma purtroppo le prime comunioni non erano ieri come credevo, ma oggi... mi dispiace davvero :( .. Vincenzo
RispondiEliminaSi. we can..noi cani...non da tartufo ma da grotta..oggi abbiamo avuto una conferma delle nostre intuizioni..c'è da fare ma i risultati non tarderanno ad arrivare...ci vuole COSTANZA...poi Gianfranco, Luca, io, Marcello, Luciano, Marilina...
RispondiEliminaArrivederci alla prossima puntata!
Prospero
..e si proprio l'imprevisto di sta notte non ci voleva..potevo essere con voi materialmente, invece solo spiritualmente..peccato..a si biri..
RispondiEliminaE si, per la prima volta abbiamo un dato "scientifico" molto attendibile, il punto dove scaviamo è quello giusto, non sò se, come afferma, Gianfranco il vuoto è vicino, soono certo che impegnandoci come ieri i risultati arriveranno presto....non vedo l'ora..
RispondiEliminaSaluti
beh Gianlu, con "vuoto" non intendo l'ingresso del Golgo... dicevo che arrivato il mio turno, quando tu eri andato via, si è passati decisamente da fango compatto a veri e propri vuoti in cui infilavi tutto il braccio e anche l'aria è aumentata e la temperatura si è abbassata dal 7.6 al 7.4... non molto ma.. importante. e ora alla ricerca di secchiiiiii
RispondiEliminaSono veramente contenta di come stiano procedendo i lavori a Nurachi..Bravi ragazzi..! son convinta che i risutati arriveranno presto..quindi DIAMOCI DENTROOOO!Forza CSAD!!!!
RispondiEliminaSaluti dall'Africa!
p.s.:non vedo l'ora di trasformarmi nuovamente in una talpa!
cerco volontari per la prossima... fatevi sotto!!!
RispondiEliminabello raga non vedo l'ora di dare una meno anch'io,anche se sembra un lavoraccio! però voglio esserci quandro troviamo la miniera d'oro! :) pro la tua battuta su costanza l'ho dovuta leggere un pò prima di capirla!hihihihi che scema!
RispondiEliminaserena =)