lunedì 2 febbraio 2009

SOS JOCOS…VA CHE ROBA!!

Anche il weekend appena trascorso ci ha visti entrare
a Sos Jocos ma per due escursioni totalmente diverse.
La prima, sabato pomeriggio ha visto me
(Gianfranco F.) e Daniele, accompagnare
i tre nuovi acquisti del gruppo a fare il loro
primo giro in grotta. Si trattava di Alice, Itria
e direttamente da Vicenza il neo dorgalese Alberto.


Sono le 16 di sabato e siamo pronti all’ingresso della grotta,
piccola spiegazione sul funzionamento del casco,
vestizione (più o meno varia) e via, si entra
attraverso il piccolo cancelletto.
Subito nella prima sala ci attende un nutrito numero di pipistrelli,
“Ostrega” !!!
ad occhio e croce sono una cinquantina.


Mi diverto, soprattutto nei primi metri di grotta, a studiare
le reazioni dei novelli speleo. Sembrano cavarsela,
si prosegue. Il ramo che decido di percorrere
è quello solito che porta verso la congiunzione con le acque
di San Giovanni su Anzu ma complice la mancanza di tempo
valuto la possibilità di non percorrerlo per intero, infatti


dopo alcuni bei passaggi in cui sviolino le mie quattro nozioni
di geologia tra eccentriche, stalattiti e colate,
ci fermiamo davanti alla famigerata “buca delle lettere”,
c’è chi vorrebbe affrontare la strettoia e chi no,
per la fortuna di quest’ultimo decido di fare dietro front..


stavolta non ho proprio il tempo. Lì consumiamo le nostre scorte
di cioccolato e pian piano prendiamo la via del rientro.
Prima di uscire però penso di fare una capatina ai rami di destra,
per dare un occhiata ai resti umani presenti in una delle salette,
la curiosità dei ragazzi/e è tanta, dovrò documentarmi
meglio su questi resti. Quando usciamo ormai è buio,


il tempo di rimetterci in sesto e si torna in sede dove
il bravo Daniele ci offre un bel bicchiere di vino..
diventerà almeno istruttore se continua così..

Il programma della domenica invece prevedeva delle prove
di attrezzamento a su Bentu ma tanto per cambiare.. piove!
Ci presentiamo in sede io, Gianfranco C., Prospero e Luciano.
Per motivi tecnici (chiamiamoli così) non possiamo andare a su Bentu,
così ci lascia Luciano e si aggrega il nostro Marcello Moi,
insieme decidiamo di andare al Rifugio Sos Jocos per tentare
una congiunzione tra due rami che sembrano molto vicini tra loro.
I tentativi non portano novità e quindi ci spostiamo verso
i rami di sinistra per vedere alcuni punti in fase di.. lavorazione..


Ci metto poco a non capirci più niente in questo labirinto di cunicoli,
salette e strettoie, in più grazie alla pioggia la grotta
è completamente cambiata rispetto alla sera prima,
c’è un forte stillicidio e l’umidità rende problematico documentare
con fotografie ciò che stiamo vedendo, ci provo
per un po’ ma l’obbiettivo perennemente bagnato
mi spinge a rinunciare. Non rinunciamo però ad andare avanti,
tra risalite sul fango, strettoie che mi fanno dannare
(accidenti alle lasagne!) vediamo degli ambienti molto belli,
ricchi di concrezioni varie e passaggi particolari.
Quello stecchino di Marcello va avanti mentre io per stargli dietro


in quei cunicoli devo dar fondo alla mia esperienza
e l’esperienza mi dice.. dietaa!!!
Il Canu è in vena di prove e si cimenta in una strettoia impossibile
che tale rimane ma apprezzo la voglia del mio omonimo.
Prospero più cauto segue tranquillamente finchè
dopo un girar vorticoso ci ritroviamo finalmente nel ramo principale.
Da li uscire è un attimo. Il pranzo in sede ci aspetta… altro che dieta!
Che dire.. Sos Jocos è sempre una garanzia,
purtroppo quest’inverno di piogge ci costringe più volte
a riparare in questa cavità che comunque non è mai noiosa,
con la sua miriade di diramazioni ogni volta è sempre diversa e interessante.


Alla prossima
Gianfranco F.

9 commenti:

  1. E' vero, per noi sos Jocos è sempre un buon diversivo quando pioggia e inconvenienti vari ci "obbligano" a variare il programma prescelto...poi conoscendo Marcello (e il suo fiuto) è sempre molto alta la possibilità di nuove scoperte...
    A presto Gianluca

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  2. Ma che bella notizia sapere che nuovi ragazzi si avvicinino alla speleologia...Giangy da oggi ti metto a dieta..tra un mesetto avremo una serie di strettoie bastarde d fare quindi vedi di lasciare i moddizzosi e le salsicce..le "ore" non si tocca!!!
    Saluti a tutti
    MARI

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  3. Eh si ..proprio interessante Sos Jocos..con quella serie di strettotoie...uno spettacolo è proprio una grotta giocattolo per grandi e piccoli!!
    Saluti
    Prospero

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  4. beh... il presidente ha detto che va allargata...

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  5. Sapete come la penso x le ore e non aggiungo altro...al massimo mi passate la "sbobba" come disse qualcuno...
    Gianluca

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  6. Sono daccordo con Prospero è proprio bella Sos Jocos e non ci si stanca mai di andarci!!!
    Un appunto per me: devo imparare ancora a valutare bene le strettoie rispetto alle mie possibilità!!! onde evitare incastri o costole incrinate!!! Quando sono impossibili sono impossibili ;-)).

    Bacioni
    G.franco Kanu

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  7. ..oh caneCanu,non è che ti sei ricordato del film della sera prima e ti sei incastrato per questo?..mannaggia li pescetti..

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  8. Si "Soso Jocos" è stata come prima mia grotta molto bella mi sono divertita tantissimo, passando un sabato diverso ma non certo noioso!
    Spero che la seconda grotta sia bella almeno quanto lo è stata la prima!!!!!
    Alice

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  9. Ho appena visto il video... Che ridere.. si vede che non eravamo mai entrati in una grotta, eh??? Si nota subito l'abbigliamento tecnico!!!!!! Ma la prossima volta saremo sicuramente più equipaggiati..... (mmm.. Forse!!!)
    Saluti a tutti..
    Itria

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